BIVACCO ARONTE

E' il bivacco per eccellenza delle Apuane. Situato in uno dei luoghi simbolo di tutta la catena, dove la bellezza incredibile del luogo viene disturbata dall'immane scempio dovuto all'attività estrattiva: il Passo della Focolaccia. Quassù queste due forze si alimentano a vicenda: più si guarda la bellezza che ci circonda, più ci chiediamo come possa essere concesso di ridurre questa zona ad una estesa area di cava. La prima volta che si varca la soglia dell'Aronte, non si potrà mai scordare.

Costruito nel 1901 ed inaugurato il 18 maggio 1902: si tratta del più antico rifugio delle Alpi Apuane ed anche il più alto in quota, a 1642 m di altezza ai piedi del Monte Cavallo.
La struttura ha un’architettura a sesto acuto, un solo ambiente con cucina a legna e due tavolati sovrapposti per dormire, può ospitare fino a dieci persone.
Insiste su un terreno di circa 100 mq, all’epoca in piena disponibilità del Comune di Massa e donato al CAI di Genova; il bivacco venne abbandonato negli anni ’70 ed in seguito ceduto in comodato nel 1988 al CAI di Massa che lo ha ristrutturato recentemente

BIVACCO K2

Il bivacco, costruito nel 1968 dall'Associazione di Promozione Sociale "K2 Club", si trova alle pendici del Monte Contrario in un avvallamento immerso tra i faggi, nella valle di Orto di Donna.

Nell'ottobre del 1988, l'Associazione lo donò al Cai di Carrara in occasione della celebrazione del centesimo anniversario della sua fondazione. Alla celebrazione partecipò, fra gli altri, anche Ubaldo Rey: uno degli alpinisti di punta della spedizione che nel 1954 conquistò il K2.

Recentemente ristrutturato, è dotato di 6 posti letto, in legno a castello, completi di coperte e cuscini, una stufa in ghisa. Manca l'acqua. Un tempo si utilizzava quella di una vicina sorgente; oggi la stessa è" intubata" in una condotta che alimenta una cisterna posta più in basso, destinata ad altri usi..

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CAPANNA GARNERONE

ACCESSO SOLO CON CHIAVI - CONTATTARE CAI CARRARA

E’ situata nei pressi della fonte della Vacchereccia a 1260 metri di quota, nell’alta Valle di Vinca, sul versante occidentale della costiera Garnerone-Grondilice.

Il vecchio prefabbricato metallico, costruito nel 1963, è stato abbattuto nell’estate del 2014 ed è stato sostituito da una nuova struttura in legno, più capiente e architettonicamente più elegante e funzionale. Dispone di tre locali interni più un bivacco invernale, con 3 posti letto, sporgente rispetto al corpo principale della costruzione, e sempre aperto. Nelle due camere sono disponibili 18 posti letto, con materasso, coperte, piccolo servizio di cucina a gas, stufa ed utensili vari. Sono presenti acqua e servizi igienici; sovente di estate manca l’acqua.

RIFUGIO LA FANIA

ACCESSO CONSENTITO AI SOCI UOEI PIETRASANTA

Gestita dall'UOEI di Pietrasanta che nel 1956 acquista la proprietà del casolare di circa 250 anni, utilizzato come alpeggio estivo fino agli anni cinquanta, poi abbandonato a causa del graduale esodo dalla montagna. Prende il nome dell'albero che (ahimè) lo sovrastava, una “fania” (faggio nel dialetto locale) piantata circa 20 anni dopo la costruzione della casa.

I lavori necessari per renderlo fruibile proseguono a rilento causa motivazioni economico/logistiche e viene inaugurato solo 35 anni dopo, il giorno 8 Settembre 1991.

Oggi il rifugio, accessibile solo dai soci dell'UOEI, ha una dotazione di 12 posti letto in due camerette, due servizi con acqua corrente calda e fredda, una cucina completamente attrezzata. E' dotato di impianto solare per la produzione di energia elettrica. Il riscaldamento è a legna con il caminetto nell'ingresso e una stufa nella sala da pranzo.

E' raggiungibile a piedi partendo dai paesi Cardoso, Volegno, Pruno, Orzale oppure dalla strada che sale a Colle Iapoli se si dispone di una vettura alta.

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BAITA BARSI

La Baita Paoli-Barsi, o anche semplicemente Baita Barsi, è situata nel comune di Pescaglia in località Colle della Poraglia, al confine con il comune di Camaiore, alle pendici del Monte Prana. La baita è di proprietà dell'Associazione Amici della Montagna di Camaiore che qua, ogni anno la prima domenica di agosto, organizza la tradizionale Festa della patata.

La Baita sarà aperta tutte le domeniche, dal 1° maggio al 30 settembre.

Per il pernotto è necessario essere soci dell'Associazione oppure essere accompagnati da un socio.

OSSERVATORIO APUANO

Situato in località Campallorzo, nelle Apuane meridionali a circa 1.000 mt, la zona fino a pochi decenni fa era abitata da un nucleo stabile di contadini e pastori: la chiesa diroccata resta malinconicamente a testimonianza di questo stile di vita ormai superato.

La capanna (un vecchio fienile) è stata rilevata e ristrutturata dal gruppo di guide ambientali di Above The Sea. Situato nel cuore meridionale del vasto e articolato Parco Naturale delle Alpi Apuane, l'osservatorio domina la vallata del Camaiorese offrendo una vista sul mare invidiabile. L’Osservatorio è un punto di appoggio per trekking e piccole spedizioni, con possibilità di pernotto in tenda (attrezzatura già in loco).

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BAITA VERDE

La Baita Verde è un situata in località Campallorzo, alle pendici del Monte Prana a 920 mt. Chiusa negli anni '80, è stata riaperta nel 2010 dall'Associazione Campallorzo. La Festa della Patata veniva organizzata qui, prima di essere trasferita nella poco distante Baita Paoli-Barsi.

La Baita Verde dispone di locali per ospitare all’interno circa quindici persone, con adeguati posti letto e relativi servizi. Una cucina attrezzata e una sala da pranzo con caminetto permettono un’ospitalità confortevole anche in periodi invernali.

La baita al momento si trova chiusa per ristrutturazione.